Per chi si occupa di sostenibilità cercando aziende virtuose a cui dare la voce, non è sempre facile trovare interlocutori che non pratichino il più bieco green washing. Questo blog non ha mai voluto essere intransigente, anche se il tempo scorre e i problemi legati all’inquinamento e alle emissioni di CO2 non sono ancora stati risolti, abbiamo sempre pensato che su Gaiazoe dovessero comparire aziende che provano, più di altre, a fare il proprio dovere, anche se in maniera imperfetta. Il sistema comunicativo, peraltro, rema contro, anche quando si tratta di influencer poiché per ogni sponsorizione di aziende vagamente sostenibili, altre 10 sono a favore di brand a cui della sostenibilità non interessa nulla e trovare, quindi, degli interlocutori seri e affidabili non è semplice.
Però esistono aziende che pur non essendo perfette, hanno da tempo avviato le politiche per poter proseguire sulla roadmap della sostenibilità. Una di queste è Yves Rocherhttps://www.yves-rocher.it/, azienda di cosmetica bretone che da oltre 60 anni lavora dimostrando l’amore per la natura che viene “riversata” nei suoi prodotti per la cura della pelle e dei capelli e il make up. Non solo: dal 2019 l’azienda ha iniziato un vero e proprio percorso – “provato”e non semplicemente raccontato – verso il traguardo per diventare una B Corp (Yves Rocher dal 2021 è una Società Benefit) e soprattutto verso il virtuosismo certificato delle zero emissioni di CO2 entro il 2030.
In particolare, finora Yves Rocher si è focalizzata su alcuni importanti Sustainable Developments Goals:
- quello di assicurare il benessere e la salute a tutti, grazie a una produzione “pulita”,
- raggiungere la parità di genere e di emancipazione delle donne dentro e fuori l’azienda con programmi specifici creati per fare cultura ed educare,
- garantire una produzione e un consumo sostenibile e promuovere azioni a favore del clima.
La Fondazione Yves Rocher è l’istituzione collegata al brand che lavora instancabilmente per la conservazione della biodiversità. Si impegna per la natura fornendo sostegno e aiuti finanziari ad azioni locali alternative e potenti in tutto il pianeta.
Nel 2021 la Fondazione Yves Rocher ha ottenuto lo status ufficiale di Ente di Pubblica Utilità e di PEN (Partenaire Engagé pour la Nature), uscendo così dalla supervisione del prestigioso Institut de France, grazie in particolare modo ai progetti Plant for Life e Terre de Femmes
Tra i riconoscimenti ottenuti dal brand, anche il Sustainability Award ricevuto nel 2021 che attesta il forte impegno dell’azienda in questa direzione.
(a cura di Viviana Musumeci, founder di Gaiazoe.life, il lifestyle blog dedicato alla sostenibilità)